Un porto intelligente è quello che mette insieme economia, clima e persone. Le tecnologie intelligenti e la digitalizzazione giocano un ruolo chiave. Smart port a prima vista è un porto marittimo normale, ma solo con processi completamente automatizzati dalla A alla Z. Il carico, lo scarico, lo spostamento e la contabilizzazione di tutti i container avviene con la partecipazione dell’intelligenza artificiale (AI).

In che modo i porti possono utilizzare l’intelligenza artificiale?

La caratteristica principale del lavoro dei porti è un numero enorme di processi, operazioni portuali, dati che devono essere presi in considerazione. I porti utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale digitale per automatizzare i sistemi, migliorare la sicurezza, ottimizzare la rotta delle navi, i tempi di consegna delle navi e la permanenza.

Inoltre, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, è possibile prevedere con precisione l’ora stimata di arrivo della nave. E questo, a sua volta, contribuirebbe a ridurre i costi, ridurre l’impatto dannoso sull’ambiente e risolvere i problemi di logistica nei porti sovraccarichi.

L’intelligenza artificiale aiuta anche a ottimizzare l’orario di lavoro dei dipendenti, riducendo il numero di errori dovuti al fattore umano e aumentando l’efficienza e la velocità del lavoro.

Le tecnologie che consentono al porto di definirsi intelligente includono telecamere e sensori intelligenti, visualizzazione 3D, un sistema informativo generale, gru automatiche, fornitura di energia verde e autonoma, contratti intelligenti implementati utilizzando la tecnologia blockchain, navi senza equipaggio e altre innovazioni che consentono un uso più efficiente di zona e orario del porto. Il concetto di Internet of Things (IoT), che combina tutti gli elementi di una porta intelligente, consente di integrare tutti gli array di dati in un’unica struttura, che semplifica il controllo su tutti i processi logistici. Quando tutti gli elementi della porta (telecamere, sensori, tablet docker) sono collegati a un’unica rete intelligente, tutti i processi diventano trasparenti e, di conseguenza, più efficienti, grazie al fatto che i dati visivi sono più facili da ottimizzare.

Blockchain smart port: rilascio di container nel porto di Anversa

Uno dei pionieri nel mondo è stato il porto marittimo di Anversa. Nel 2019, il lavoro documentaristico è stato digitalizzato utilizzando la tecnologia blockchain. Nel 2020 sono stati sviluppati braccialetti che tracciavano la distanza sociale tra i dipendenti durante la pandemia. Nell’estate del 2021 è stato creato un layout 3D del porto. Ora i dipendenti possono vedere in tempo reale tutti i problemi che sorgono durante il funzionamento del complesso logistico. Ciò è stato reso possibile dall’introduzione di telecamere per la visione intelligente. Riconoscono il tipo di veicolo, analizzano i flussi di traffico, monitorano lo stato delle banchine, determinano il peso dei container ferroviari. Droni e numerosi sensori intelligenti monitorano molti parametri offline, come il monitoraggio della qualità dell’acqua nei moli.

Il porto continua a innovare: alla fine del 2022 sono state installate gru senza pilota, che funzionano con l’ausilio di un laser e telecamere, per prelevare con precisione il container giusto.

Il primo smart port cinese completamente automatizzato con copertura 5G

La Cina è anche uno dei leader mondiali nell’implementazione del concetto di smart port. Esistono già diversi casi di implementazione riuscita delle ultime tecnologie utilizzando l’IA. Nel 2020, il primo porto intelligente del paese con copertura 5G, Xiamen Ocean Gate Container Terminal, ha iniziato a operare a Xiamen. Il porto opera sotto il controllo di un sistema intelligente, simile al porto di Anversa, e tutti i dati vengono trasmessi utilizzando una rete 5G.

AI riduce le emissioni di carbonio nel porto di Montreal

In questo porto, a marzo, hanno annunciato l’avvio di un progetto chiamato “corridoio digitale”. Tiene traccia dei dati in tempo reale sul percorso e sulla velocità delle navi dirette a Montreal. La nuova applicazione della società canadese Global Spatial Technology Solutions (GSTS) analizza i dati e fornisce un risultato con l’ora esatta di arrivo della nave. Quindi, con il suo aiuto, puoi regolare il percorso, prestando attenzione alla disponibilità di posti barca liberi.

Tutto ciò aiuta a ottimizzare il lavoro e, soprattutto, a ridurre significativamente le emissioni di anidride carbonica. Il CEO di GSTS, Richard Kolatz, afferma che la tecnologia migliorerà la gestione della logistica end-to-end.

AI crea un “gemello digitale” nel porto di Rotterdam

La direzione del porto olandese ha deciso di creare un gemello digitale del porto, che vivrà su laptop e cellulari. Applicazioni speciali seguiranno il movimento di navi internazionali, container, navi interne, nonché treni e camion. L’intelligenza artificiale collega tutti i processi del porto, anche i più piccoli, ed elabora le informazioni in un modo difficile da elaborare per un essere umano.

Il porto non è ancora in grado di sfruttare appieno il potenziale dell’IA, è un processo laborioso, ma si sta impegnando per questo. I sensori installati ora forniscono molte informazioni e margini di miglioramento. Ad esempio, un tipo di sensore elabora informazioni sui dati meteorologici e idrologici. Con il loro aiuto, i vettori determinano il momento più favorevole per entrare nel porto. L’ottimizzazione dell’operatività portuale riduce di circa un’ora il tempo di permanenza della nave, il che si traduce in un notevole risparmio per gli operatori portuali.

Un altro tipo di sensori intelligenti che vogliono installare nel prossimo futuro sono i “delfini digitali”. I dispositivi fissati alle boe rilevano l’occupazione dei vari terminali di ormeggio e forniscono informazioni sullo stato delle operazioni portuali. Il loro compito è aiutare con il sovraccarico. La loro caratteristica è la capacità di autoapprendimento e aggiornamento.