L’8 giugno segna un’importante festa ambientale: la Giornata mondiale degli Oceani.
Gli oceani occupano i tre quarti della superficie terrestre, contengono il 97% delle risorse idriche, coprono in volume il 99% dell’area del pianeta e sono parte integrante del processo di sviluppo sostenibile. Gli scienziati dividono il bacino idrico del mondo in quattro grandi oceani: Atlantico, Indiano, Pacifico e Artico.
L’idea di stabilire questa data è stata espressa al Summit “Planet Earth”, che si è svolto nel 1992 a Rio de Janeiro (Brasile). Da quel momento, la festa viene celebrata ogni anno l’8 giugno da tutti coloro che hanno anche la più lontana parentela con gli oceani.
Nel 2008 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha deciso (risoluzione n. A/RES/63/111) che a partire dal 2009 la festività sarà ufficialmente celebrata.
Perché celebriamo la Giornata Mondiale degli Oceani?
La Giornata mondiale degli oceani è un evento annuale che è stato istituito per aiutare a preservare, proteggere e onorare gli oceani della Terra e per ricordarci il ruolo chiave degli oceani nella vita di tutti i giorni. Gli oceani sono i polmoni del nostro pianeta, fornendo la maggior parte dell’ossigeno necessario per la respirazione umana. Da tempo immemorabile, l’oceano ha fornito all’umanità numerosi servizi e risorse, tra cui fonti di cibo, navigazione, regolazione del clima, medicine ed è anche una fonte di attività ricreative come il nuoto e le immersioni, tra molte altre. Sfortunatamente, gli oceani sono minacciati in particolare dalla pressione umana e dalle pratiche di acquacoltura, compresa la pesca non regolamentata, l’inquinamento marino, lo sfruttamento eccessivo e la distruzione degli habitat.
Gli stock ittici marini, direttamente o indirettamente, danno lavoro a più di 200 milioni di persone. I sussidi alla pesca stanno causando il rapido esaurimento di molte specie ittiche e ostacolando gli sforzi per conservare e ripristinare gli stock ittici mondiali.
Fino al 40% degli oceani del mondo sono considerati “pesantemente colpiti” dalle attività umane. Con il 90% delle grandi popolazioni di pesci impoverito e il 50% delle barriere coralline distrutte, stiamo prelevando dall’oceano più di quanto possa essere reintegrato.
La Giornata mondiale degli oceani è un’opportunità per stimolare la popolazione del pianeta nell’ambito del progetto per l’uso razionale degli oceani e mobilitare un movimento civile mondiale per proteggere e conservare l’oceano e tutte le sue risorse.
L’oceanologia è lo studio degli oceani e l’Oceano Mondiale è un importante oggetto di ricerca scientifica. Penetrando più a fondo nei segreti degli oceani, gli scienziati continuano a scoprire nuove forme di vita marina. Questi studi sono di grande importanza per la vita e il benessere umano.
Il ruolo dell’Oceano Mondiale nella regolazione del clima difficilmente può essere sopravvalutato, è un sistema che forma, perché le sue acque sono uno dei principali assorbitori di anidride carbonica. Gli oceani sono anche la più grande fonte mondiale di proteine, con circa tre miliardi di persone completamente dipendenti dagli oceani come principale fonte di proteine.
Ogni anno, gli eventi della Giornata mondiale degli oceani si concentrano su un tema specifico. La Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, che è sponsor del World Oceans Network, svolge un ruolo di primo piano nel sostenere le attività informative della Giornata.
Pertanto, l’umanità ha ricevuto un’altra opportunità per preservare la natura nella sua forma migliore, per prendersi cura della flora e della fauna dell’oceano con gli sforzi di tutte le persone. Prendersi cura dell’oceano impedirà l’estinzione di molte specie di piante e animali e consentirà alle generazioni future di godere della bellezza, della ricchezza e del potenziale degli oceani.
7 modi per contribuire a salvare i nostri oceani
Noi esseri umani abbiamo la capacità di contrastare tali minacce. Anche se non vivi vicino al mare, puoi aiutare. Ecco alcuni suggerimenti per aiutare a conservare le preziose risorse oceaniche:
- Segui le linee guida sulla sostenibilità quando acquisti pesce da mangiare per aiutare a far fallire le attività di pesca illegale.
- Smetti di usare sacchetti di plastica, usa sacchetti riutilizzabili.
- Utilizzare i mezzi pubblici per ridurre l’inquinamento dei veicoli.
- Risparmia acqua ed energia.
- Riciclare la plastica e altri prodotti.
- Sostieni gli sforzi del governo per istituire AMP nel tuo paese.
- Aiuta le organizzazioni non governative dedicate alla conservazione e alla sostenibilità marina offrendo volontariamente il tuo tempo o denaro.