Il catamarano Manta navigherà in aree inquinate nell’oceano e porterà a bordo rifiuti di plastica per trasformarli in carburante per rifornire la nave, pulendo così gli oceani del mondo.

Il leader del progetto, il francese Ivan Bourgnon, ha molti anni di esperienza nelle regate di yacht a vela negli oceani del mondo. Bourgnon afferma che nel corso degli anni, con suo sgomento, ha assistito a un costante aumento dei campi galleggianti di detriti di plastica nell’oceano.

Questo lo ha ispirato a lanciare il progetto SeaCleaners e creare il Manta, un catamarano di 56 metri alimentato da una combinazione di tecnologia velica avanzata e motori elettrici.

Manta è attualmente in fase di sviluppo, con Bourgnon e il suo team che puntano ad avere un prototipo funzionante entro il 2024. La nave sarà uno dei più grandi progetti di raccolta di rifiuti di plastica nell’oceano. Al progetto sta lavorando un consorzio di 20 aziende e cinque laboratori di ricerca.

Mentre il catamarano naviga nell’acqua, il nastro trasportatore raccoglierà la plastica e poi la alimenterà al bruciatore. La plastica si scioglierà, formando un gas che alimenterà una turbina, generando elettricità per i motori della nave.

Il sistema di trasporto è simile a quello della nave intercettore di terza generazione del progetto Ocean Cleanup: questa nave immagazzina la plastica e la sua lavorazione avviene a terra.

Il team di progettazione di Manta afferma di voler rendere il catamarano autosufficiente al 70% utilizzando la plastica come fonte di energia, oltre a pannelli solari e turbine eoliche.

Il principio di funzionamento è che il catamarano nuota nell’area inquinata e solleva i rifiuti a bordo con due nastri trasportatori. Lì, la plastica viene trasformata in gas e inviata a una turbina per generare elettricità.

Il catamarano è dotato di due turbine, idrogeneratori e quasi 500 mq. batterie solari. Manta sarà in grado di raccogliere rifiuti da 10 mm o più fino a 1 metro di profondità.

La lunghezza del catamarano è di 56,5 m, la larghezza è di 26 m, l’altezza è di 62,5 m dalla chiglia alla sommità delle vele, il pescaggio è di 3,1 m, il peso a vuoto è di 1900 tonnellate, la velocità di raccolta dei rifiuti è di 2- 3 nodi. Equipaggio – 34 persone.

Bourgnon ha detto che se 400 di questi catamarani fossero costruiti, potrebbero ripulire un terzo dei detriti di plastica negli oceani del mondo.

Il progetto Manta si aggiunge a una serie di nuove iniziative volte a ripulire gli oceani dalla plastica, la più famosa delle quali è senza dubbio il progetto Ocean Cleanup.